State tranquilli: "Troillet" non è un parolaccia...
Lo so che la maggior parte di voi sta pensando che mi sia inventata di sana pianta questo termine...In realtà chi è familiare con la Val d'Aosta sa a cosa mi riferisco: ovvero al residuo solido della pressatura delle noci durante la produzione dell'olio alle noci (il termine deriverebbe infatti da torchio).
E' proprio quella "cosa" in alto a sinistra della fotografia che assomiglia ad un sasso. In effetti potrebbe essere interpretato come un prop messo lì per abbellire la foto oppure potrebbe essere scambiato facilmente per un'arma impropria... Niente di tutto ciò: è solo un agglomerato, un concentrato di noci.
Ho comprato la "cosa" ad una bancarella a Saint Vincent questa estate e finora mi ero sempre limitata ad osservarla con circospezione, pensando a come utilizzarla. Mi ricordo però che la ragazza della bancarella, vedendomi un po' spaesata, mi aveva detto che poteva essere utilizzato per preparare un pane che veniva consumato durante la Quaresima. Ma siccome io
1) non ho trovato nessuna ricetta in merito
2) sono una schiappa con i lievitati
ho deciso di impiegare la "cosa" seguendo il secondo consiglio della ragazza della bancarella, ovvero unito all'olio e ad altri condimenti per insaporire carpacci. Nel mio caso, però, niente carpacci di carne, bensì un bel carpaccio di funghi porcini, che personalmente adoro.
CARPACCIO DI FUNGHI PORCINI CON TROILLET
Ingredienti:
- funghi porcini
- insalata mista
- olio evo, sale, pepe, limone
- troillet
Procedimento:
La cosa più lunga e perigliosa di questa insalata è la pulitura dei funghi.
Mi raccomando: che non vi venga in mente di lavarli sotto l’acqua corrente. Basta spazzolarli e pulirli utilizzando un panno umido, avendo cura di tagliare prima con un coltellino la parte di gambo sporca di terra. Raschiate se necessario la cappella o la parte interna del gambo per togliere tutta la sporcizia.
Una volta puliti, vi consiglio di non staccare la cappella dal gambo ma di affettarli interi dalla parte della lunghezza, così che le fettine ottenute mantengano la sagoma del fungo.
Preparate a questo punto il condimento: buon olio evo, sale, pepe macinato fresco, qualche goccia di limone, del troillet sbriciolato.
Disponete i funghi affettati a raggiera su dell'insalata mista fresca e cospargeteli con il condimento appena preparato.
adoro il carpaccio di funghi e questa tua versione mi stuzzica tantissimo....se senti uan pancia brontolare è la mia.....che buono questo piatto!!bacioni imma
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