Ok, i mondiali sono alle porte. E io come ogni volta mi ricorderò che anche l'Italia sta partecipando al torneo solo nel momento in cui la nostra nazionale riesce -si spera- ad arrivare ai quarti...Solo allora infatti scatta la voglia di seguire le partite, di ascoltare le formazioni e rivedere i goal della giornata.. Sì lo so, è un atteggiamento un po' opportunista, ma in primis sono una donna quindi mi manca il gene "calcio al primo posto, ovunque e comunque" e in secundis trovo la prima fase del torneo veramente noiosa.
Quest'anno però non so se andrà anche peggio di così: la mia pancia di interista è calcisticamente parlando già bella piena e non sono quindi in cerca di altre soddisfazioni che arrivino dal Sudafrica.
Però il contest di La Cucina di qb "Il Panino con la coppa" ha evocato in me ricordi infantili di serate passate con gli zii a vedere le partite della nazionale rigorosamente seduti intorno al tavolo (guai a cambiare posto, la scaramanzia non è mai troppa) con l'immancabile panino e salame e bicchiere di vino rosso (io solo spuma...)
Allo stesso modo il contest mi ha fatto riflettere sul clichè che vuole l'Italia unita solo in occasione dei mondiali di calcio, luogo comune in cui intravedo, ahimè, un barlume di verità. Grazie a Dio il calcio non è l'unico collante di un paese che riscopre il patriottismo ogni quattro anni: sono sempre più convinta che sia la ricchezza enogastronomica, che da nord a sud, da est a ovest, ci regala delle chicche che tutto il mondo ci invidia (e ci copia) a darci un'identità di popolo.
Ecco perchè per questo contest ho fatto un bel lavoro di ricerca e sono arrivata a creare un panino che, per quanto sia di semplice realizzazione, è l'emblema della qualità dei nostri prodotti.
Solo 2 precisazioni: 1) Perchè ho scelto il tradizionale panino e non i modaioli finger food?? Perchè, come tutti ben sappiamo, l'italiano medio è talmente immerso nella sua fase catatonica durante la partita che non ha minimamente voglia di distrarsi e distogliere lo sguardo dallo schermo per arraffare un finger food: azzanna con ingordigia qualsiasi cosa gli si piazza in mano all'inizio della partita, curandosi ben poco se sia o meno commestibile.
2) Perchè la carne? Perchè è la degna compare dell'elemento che per eccellenza diventa l'appendice della mano del suddetto italiano medio: la birra. Che a mio modo di vedere, rappresenta la socialità e la democraticità per eccellenza, in un momento in cui si moltiplicano i wine bar e si sorseggia parsimoniosamente un calice riempito per 1/3 da preziosissssimo vino...
Beh, ora vi lascio la lista della spesa: ovvio che può diventare una valida scusa per farsi un bel giretto lungo tutto lo stivale...Bisognerà pure sfamare i nostri catatonici, no?
Ps: Ah, qualcuno si è anche accorto dalla foto che ho ricreato il tricolore???
Ingredienti:
Pestate in un mortaio i pistacchi di Bronte spelati con abbondante olio di oliva pugliese. Tagliate a metà il panino di patate leggermente scaldato e spalmate sulla fetta uno strato di pesto di pistacchi. Adagiate sopra scaglie di ricotta salata e ponete in cima il carpaccio di carne Fassona condito con un filo di olio e una macinata leggera di pepe nero. Richiudete il panino e datelo in pasto ai catatonici davanti alla TV, accompagnandolo con una bella birra fresca...italiana, mi raccomando!
Con questo panino partecipo al contest di La Cucina di qb "Panino con la coppa"
Detesto il calcio con tutte le mie forze, ma se guardare una partita è la scusa per adddentare un panino così succulento... complimenti per la splendida idea di racchiudervi tante specialità italiane!!!
RispondiEliminaMolto lieta Serena e grazie di essere passata a trovarmi e di aver partecipato al contest con questa coloratissima ricetta! Un bacione ed a presto.
RispondiElimina@ Onde99:
RispondiEliminaInfatti, forse la parte migliore di ogni cosa ha sempre a che fare con il cibo, eheh!
@La cucina di QB:
Grazie a voi che ci tenete allenate con i contest, altrimenti che noia sarebbe????
Un applausone! Dovrebbero prepararlo in tutti i generi alimentari un panino del genere, a beneficio degli amanti (come me) della carne cruda costretti a mangiare panini a pranzo 5-6 giorni su 7.
RispondiEliminaComunque noto (con mia somma gioia) che stanno nascendo sempre più punti di ristoro dedicati al panino dove si presta presta cura e fantasia nella loro preparazione. Secondo me ce n'è molto bisogno.
Questo l'ho creato io: http://www.paninodautore.it/?p=855
Che ne pensi/ate?
che bel morsone che darei a sto panino...!:D
RispondiEliminaora fossi in te , grglierei qualcosa per le mie griglie:DDD
sempre che ti vaa!
un bacione
g