Prima o poi doveva capitare...non potevo contare su di lui per tutta la vita..molti già me lo dicevano "Cambialo finchè sei in tempo!"...e io no, ero troppo legata a lui da ricordi indimenticabili e in più tutte le volte che avevo bisogno di lui, lui c'era e non mi aveva mai deluso...
Ma purtroppo doveva capitare: il forno si è rotto!!!!!!
Io lo leggo come una punizione divina: non appena la mano sfiora la manopola del forno, trac, la corrente salta e siamo catapultati di botto nella fase pre-elettricità. La famiglia brancola nel buio, inciampa sul cane e prende in pieno ripetutamente spigoli e antine lasciate malauguratamente aperte: nella ricerca del cassetto dove teniamo le candele e i fiammiferi (abbiamo anche una pila, ovvio, ma vai a sapere dove è finita!) i membri della family si schiantano l'uno contro l'altro manco fossimo sugli autoscontri ai baracconi...
Piu' che punizione tutto il misfatto potrebbe essere letto come slancio di bontà divino, atto a salvaguardare la vita di noi sciagurati spinti da un malcelato tentativo di suicidio...d'altronde se questi umani non la capiscono da soli che usare il forno quando fuori ci sono 40°C all'ombra, beh, qualcuno dovrà pur intervenire in qualche modo, o no??
E caso vuole che proprio nel giorno in cui il forno ci ha abbandonato miseramente il papy ci abbia fatto notare quanto fossero troppo mature le albicocche in frigo...insomma, immangiabili a meno di non farne una purea...detto fatto: crostata di albicocche andata in fumo, la sottoscritta ha deviato per un dolce freddo che non richiedesse l'utilizzo del defunto elettrodomestico (ma va?)
E allora albicocche in poltiglia e cocco rapè assoldati per la creazione di un dolce da frigo (almeno tu, non ci abbandonare pliiiiiiz!!) Il primo problema che si è posto pero' è: che nome dare alla creazione? Non è una mousse, non è una bavarese, nemmeno un parfait o un biancomangiare, nè tantomeno un semifreddo...Beh, tanto per tagliar la testa al toro lo battezzero': Budino alle albicocche e cocco. Così sia, amen!
- 500 gr di albicocche mature mature (non è un particolare da sottovalutare se non volete un budino da buttare...)
- 6 fogli di colla di pesce
- 250 ml di latte
- 100 gr di zucchero a velo (è indicativo, dovete regolarvi a seconda della dolcezza delle albicocche)
- 70 gr di cocco rapé
nn dirlo troppo forte che anche il mio mi sta abbandonando..... nn mi ci far pensare!
RispondiEliminaciao sere :-)
Forno rotto=tragedia anche per me!
RispondiEliminaNonostante la temperatura proibitiva io sforno cose a tutto andare che poi faccio raffreddare e mangio il giorno dopo =)
Un paio di settimane fa invece a me si è rotto il frigo, e quella sì che l'ho vissuta male, ho dovuto buttare via un sacco di cose appena comprate!
Da quanto non mangio un budino!Ci pensavo proprio ieri sera, avrei dato chissà cosa per averne un paio nel mio frigo aggiustato ;) questa è davvero una versione stuzzicante,la proverò certamente!Ciao e buona giornata!^^
Le albicocche ultra mature in casa mia ultimamente non mancano! Nonostante i 40 gradi all'ombra la scomparsa dell'amico forno è sempre un trauma, ti sono vicina ;)
RispondiEliminaChe fame!!! Ottima e fresca idea Sere...come sempre del resto! S.
RispondiEliminaMagari si rompesse il mio... cosi' avrei una scusa per cambiarlo e averne uno super nuovo!
RispondiEliminaIl tuo budino sembra comunque un ottimo ripiego...:)
Baci
Condoglianze per il forno!!!
RispondiEliminaCon sto caldo vi ha abbandonato nel momento migliore dai!!!
ottimo questo dessert senza forno quindi, fresco e goloso!:)