domenica 9 ottobre 2011

CAPONATA SICILIANA


Sono stata in Sicilia una sola volta, un paio di anni fa, ma certi sapori e certi profumi te li porti a casa e non te li scordi più: salsedine, terra riarsa dal sole, pomodori maturi, profumo di zagare e di origano essiccato...

E proprio dalla Sicilia (con furore...) arriva questa ricetta, che dedico a chi non ama le mezze misure, i sapori blandi, i profumi neutri.

Il gusto agrodolce di questo antipasto/contorno è prepotente, ma attenti a non confondere l'intensità di sapore con la pesantezza, tant'è che ho provato ad usare la caponata come sugo e ne è venuto fuori un piatto delizioso (e digeribile!).

Se poi la ricetta è una di quelle tramandate di generazione in generazione, non può che risultare un successo assicurato. Infatti devo sia grammatura degli ingredienti che procedimento a Cettina, cuoca provetta di origini sicule, collaboratrice della scuola di cucina Casa di mela (da pro-va-re!), che ormai fa e rifà questa ricetta ormai ad occhi chiusi.

Non è mai troppo presto per iniziare a mettere via qualche barattolino in conserva che diventerà uno dei golosi regali del prossimo Natale.

CAPONATA SICILIANA

Ingredienti (x 10 vasetti da 100 ml):
  • 1 kg di melanzane nere e lunghe
  • 2 cipolle bianche medie
  • 3 spicchi di aglio
  • 150 gr di olive verdi denocciolate tagliate a pezzetti
  • 50 gr di capperi sotto sale
  • 500 gr di pomodori freschi e polposi (io ho usato i ramati)
  • 100 gr di aceto di vino bianco
  • 50 gr di zucchero
  • olio d'oliva q.b.
  • olio di semi d'arachidi q.b. (per friggere)
  • farina 00 q.b. (per infarinare le melanzane prima di friggere)
  • sale e pepe q.b.
  • basilico e prezzemolo q.b.
  • uova sode e arance a fettine per decorare il piatto
Procedimento:

Il segreto di questa ricetta sta nell'incorporare in sequenza tutti gli ingredienti avendo cura di inserire il successivo solo dopo aver fatto insaporire il precedente nel soffritto di base.

1. Tagliate la cipolla finissima e fatela appassire in un dito d'olio d'oliva in una pentola abbastanza capiente, che potrà contenere tutti gli ingredienti, insieme ai 3 spicchi d'aglio.

2. Tagliate a cubetti i pomodori eliminando tutti i semini e aggiungeteli al soffritto.

3. Pulite il sedano, eliminate i filamenti e le foglie e tagliatelo a tocchetti piccolissimi e dopo averli sbollentati in acqua salata e averli tamponati (Cettina dice che questo passaggio è importantissimo) buttateli nel soffritto.

4. Aggiungete a questo punto le olive verdi denocciolate tagliate a piccoli pezzetti e i capperi (messi precedentemente in ammollo per togliere il sale in eccesso), interi o tagliati.

5. Versate l'aceto e lo zucchero e fate insaporire.

6. Fate sobbollire per 5 minuti, poi assaggiate e aggiustate di sale e pepe e aggiungete il prezzemolo e il basilico tritati. Spegnete il fuoco e coprite.

7. Ora è venuto il momento delle melanzane: tagliatele a cubetti e friggetele in olio d'arachidi bollente dopo averle passate nella farina e setacciate.
Fate scolare l'olio in eccesso su carta assorbente e quando le melanzane sono belle asciutte tuffatele nella caponata, riaccendendo per un attimo la fiamma per far insaporire il tutto.

8. La caponata andrebbe servita a temperatura ambiente, decorando il piatto di portata con uova sode e arance tagliate a fettine.
Se volete invece conservarla in vasetti, versatela ancora calda nei barattoli di vetro, chiudeteli e capovolgeteli. Metteteli a testa in giù in una cassetta e copriteli con una coperta di lana e lasciateli in un luogo asciutto e lasciateli che si raffreddino. Ottimo pensiero natalizio, no?

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Venghino signori venghinio...Il mio salotto, ops la mia cucina è aperta a tutti!!! Grazie per essere passati di qua...

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